Il presente lavoro affronta il tema dei concetti giuridici indeterminati, con particolare riferimento alla giurisprudenza italiana degli ultimi anni e alla dottrina germanica ottocentesca, che maggiormente ha contribuito allo studio dell’argomento. La questione concerne la demarcazione dell’area di riserva amministrativa da quella del controllo giurisdizionale, investendo direttamente il principio di separazione tra i poteri. In altre parole: fino a che punto l’attività amministrativa di contestualizzazione di un concetto indeterminato, inserito in un testo di legge, è sindacabile da parte del giudice amministrativo? A questo riguardo si evidenzia come al giudice sia demandato un compito arduo, consistente nel contrastare il ricorrente fenomeno per cui, dinanzi ad una norma vaga e indeterminata, siano le determinazioni degli apparati amministrativi a porre, in concreto, le regole del gioco. Nel contesto attuale, fortemente segnato da un impoverimento dei tradizionali strumenti normativi, la tematica assume un significato paradigmatico per l’intero sistema di diritto amministrativo, ove pare essere postulata l’esistenza di un imprescindibile Spielraum in capo all’amministrazione pubblica.
Concetti giuridici indeterminati e poteri discrezionali delle amministrazioni
FERRERO, EDOARDO
2014-01-01
Abstract
Il presente lavoro affronta il tema dei concetti giuridici indeterminati, con particolare riferimento alla giurisprudenza italiana degli ultimi anni e alla dottrina germanica ottocentesca, che maggiormente ha contribuito allo studio dell’argomento. La questione concerne la demarcazione dell’area di riserva amministrativa da quella del controllo giurisdizionale, investendo direttamente il principio di separazione tra i poteri. In altre parole: fino a che punto l’attività amministrativa di contestualizzazione di un concetto indeterminato, inserito in un testo di legge, è sindacabile da parte del giudice amministrativo? A questo riguardo si evidenzia come al giudice sia demandato un compito arduo, consistente nel contrastare il ricorrente fenomeno per cui, dinanzi ad una norma vaga e indeterminata, siano le determinazioni degli apparati amministrativi a porre, in concreto, le regole del gioco. Nel contesto attuale, fortemente segnato da un impoverimento dei tradizionali strumenti normativi, la tematica assume un significato paradigmatico per l’intero sistema di diritto amministrativo, ove pare essere postulata l’esistenza di un imprescindibile Spielraum in capo all’amministrazione pubblica.File | Dimensione | Formato | |
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