In declinazione strettamente documentale, Annamaria Petrioli Tofani, dal 1981 al 2005 direttore del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, e dal 1987 anche della Galleria, focalizza come obiettivo primario di una lunga e intensa ricerca filologicamente attesa, la complessa, anche per stratificazione storica, opera inventariale del Pelli Bencivenni, restituendone a tutto tondo ed efficacemente macroaspetti metodologici, pieghe e timbri critici. Attestazione non univoca del collezionismo mediceo nel suo ramificato divenire tra XVI e XVIII secolo, tale inventario è ad un tempo ricostruzione ed evocazione di un contesto tipologico, quello dei fogli di maestri antichi e moderni, nella varietà delle ragioni che nel secondo Settecento alimentano la programmatica determinazione critica bencivenniana, all’interno della quale esigenze di politica culturale coltivate all’insegna di un cimento individuale si coniugano alla eco diretta di un orientamento di lettura di portata ormai europea.

Recensione a : Annamaria Petrioli Tofani, L’ Inventario settecentesco dei disegni degli Uffizi di Giuseppe Pelli Bencivenni, 4 tomi, Firenze, Leo S. Olschki, 2014, Biblioteca dell'«Archivum Romanicum», Serie I, vol. 419.

TORDELLA, Piera Giovanna
2015-01-01

Abstract

In declinazione strettamente documentale, Annamaria Petrioli Tofani, dal 1981 al 2005 direttore del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, e dal 1987 anche della Galleria, focalizza come obiettivo primario di una lunga e intensa ricerca filologicamente attesa, la complessa, anche per stratificazione storica, opera inventariale del Pelli Bencivenni, restituendone a tutto tondo ed efficacemente macroaspetti metodologici, pieghe e timbri critici. Attestazione non univoca del collezionismo mediceo nel suo ramificato divenire tra XVI e XVIII secolo, tale inventario è ad un tempo ricostruzione ed evocazione di un contesto tipologico, quello dei fogli di maestri antichi e moderni, nella varietà delle ragioni che nel secondo Settecento alimentano la programmatica determinazione critica bencivenniana, all’interno della quale esigenze di politica culturale coltivate all’insegna di un cimento individuale si coniugano alla eco diretta di un orientamento di lettura di portata ormai europea.
2015
352
29
29
Giuseppe Pelli Bencivenni; Galleria degli Uffizi; disegni degli Uffizi; Inventario settecentesco dei disegni degli Uffizi; Pierre-Jean Mariette; Pierre Crozat; Luigi Lanzi; Illuminismo; politica culturale
P.G. Tordella
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1509055
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