Il Museo di Anatomia umana “Luigi Rolando” dell’Università di Torino rappresenta un esempio di istituzione dove gli oggetti nati per scopi museali interagiscono strettamente con documenti d’archivio, con fondi storici bibliotecari e con collezioni di strumentaria, costituendo un complesso integrato di beni culturali. Questi aspetti invitano a riflettere sul fatto che un museo scientifico universitario, al di là delle collezioni presenti nelle sale ostensive e nei depositi, deve essere considerato un luogo di raccolta, conservazione e valorizzazione di questi patrimoni, in quanto costituisce la memoria della scuola scientifica che ha generato il museo stesso.
Dai documenti d’archivio agli oggetti museali. Un esempio dal Museo di Anatomia umana di Torino
GIACOBINI, Giacomo;CILLI, Cristina;MALERBA, Giancarla
2014-01-01
Abstract
Il Museo di Anatomia umana “Luigi Rolando” dell’Università di Torino rappresenta un esempio di istituzione dove gli oggetti nati per scopi museali interagiscono strettamente con documenti d’archivio, con fondi storici bibliotecari e con collezioni di strumentaria, costituendo un complesso integrato di beni culturali. Questi aspetti invitano a riflettere sul fatto che un museo scientifico universitario, al di là delle collezioni presenti nelle sale ostensive e nei depositi, deve essere considerato un luogo di raccolta, conservazione e valorizzazione di questi patrimoni, in quanto costituisce la memoria della scuola scientifica che ha generato il museo stesso.File | Dimensione | Formato | |
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