L’articolo qui proposto si colloca all’interno di un programma di ricerca che ha come oggetto lo studio dei fenomeni di esclusione associati al processo storico di costruzione della cittadinanza. Nelle pagine che seguono, lo studio di questi fenomeni si avvarrà di alcune categorie tratte dai lavori di Norbert Elias. L’attenzione, nello specifico, sarà focalizzata su tre aspetti del pensiero dello studioso tedesco: il ruolo del potere nei processi di esclusione; il potere tra piano micro e piano macro; il ruolo della violenza nel processo di civilizzazione. In questo lavoro, inoltre, si cercherà di evidenziare le possibili convergenze – senza tuttavia tralasciare le nette differenze – tra le riflessioni dello studioso tedesco e le proposte interpretative avanzate nell’ambito degli studi riconducibili alla world-systems analysis. Più in dettaglio, si cercherà di evidenziare i seguenti punti di contatto tra le prime e le seconde: il potere come categoria centrale per comprendere la natura dell’esclusione; l’estensione dello studio del potere – inteso come egemonia – dal piano micro a quello macro. Gli studi riconducibili alla world-systems analysis hanno rappresentato un imprescindibile riferimento nel percorso di ricerca qui presentato, fornendo lo sfondo “materiale” sul quale innestare le riflessioni sulle trasformazioni delle rappresentazioni del cittadino nel sistema-mondo moderno. Ora, il confronto con alcuni nodi tematici presenti nel pensiero di Elias costituisce un tentativo di approfondire la descrizione e l’interpretazione di tali rappresentazioni. La prospettiva elaborata da Norbert Elias sul processo di civilizzazione, infatti, è senza dubbio illuminante per la comprensione della cittadinanza e delle sue dinamiche, fornendo una cornice al percorso compiuto da questa istituzione. Tale prospettiva, tuttavia, presenta, ad avviso di chi scrive, un limite: non tiene adeguatamente in conto la natura sistemica, globale, del processo di civilizzazione; di conseguenza, risulta limitata anche nel chiarire alcuni aspetti del cammino della cittadinanza. Obiettivo di questo articolo, è quello di provare a integrare le riflessioni dello studioso tedesco con altre prospettive teoriche, allo scopo di illuminare il lato esterno del processo di civilizzazione e, più nello specifico, il lato esterno del processo di costruzione della cittadinanza.
I confini dell’esclusione. Il processo storico di costruzione della cittadinanza alla luce dei lavori di Norbert Elias
GARGIULO, ENRICO
2011-01-01
Abstract
L’articolo qui proposto si colloca all’interno di un programma di ricerca che ha come oggetto lo studio dei fenomeni di esclusione associati al processo storico di costruzione della cittadinanza. Nelle pagine che seguono, lo studio di questi fenomeni si avvarrà di alcune categorie tratte dai lavori di Norbert Elias. L’attenzione, nello specifico, sarà focalizzata su tre aspetti del pensiero dello studioso tedesco: il ruolo del potere nei processi di esclusione; il potere tra piano micro e piano macro; il ruolo della violenza nel processo di civilizzazione. In questo lavoro, inoltre, si cercherà di evidenziare le possibili convergenze – senza tuttavia tralasciare le nette differenze – tra le riflessioni dello studioso tedesco e le proposte interpretative avanzate nell’ambito degli studi riconducibili alla world-systems analysis. Più in dettaglio, si cercherà di evidenziare i seguenti punti di contatto tra le prime e le seconde: il potere come categoria centrale per comprendere la natura dell’esclusione; l’estensione dello studio del potere – inteso come egemonia – dal piano micro a quello macro. Gli studi riconducibili alla world-systems analysis hanno rappresentato un imprescindibile riferimento nel percorso di ricerca qui presentato, fornendo lo sfondo “materiale” sul quale innestare le riflessioni sulle trasformazioni delle rappresentazioni del cittadino nel sistema-mondo moderno. Ora, il confronto con alcuni nodi tematici presenti nel pensiero di Elias costituisce un tentativo di approfondire la descrizione e l’interpretazione di tali rappresentazioni. La prospettiva elaborata da Norbert Elias sul processo di civilizzazione, infatti, è senza dubbio illuminante per la comprensione della cittadinanza e delle sue dinamiche, fornendo una cornice al percorso compiuto da questa istituzione. Tale prospettiva, tuttavia, presenta, ad avviso di chi scrive, un limite: non tiene adeguatamente in conto la natura sistemica, globale, del processo di civilizzazione; di conseguenza, risulta limitata anche nel chiarire alcuni aspetti del cammino della cittadinanza. Obiettivo di questo articolo, è quello di provare a integrare le riflessioni dello studioso tedesco con altre prospettive teoriche, allo scopo di illuminare il lato esterno del processo di civilizzazione e, più nello specifico, il lato esterno del processo di costruzione della cittadinanza.File | Dimensione | Formato | |
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