L’articolato apparato argomentativo al quale la Corte costituzionale ricorre nella sentenza n. 10 del 2015 costituisce un laboratorio privilegiato per lo studio del diritto costituzionale del nostro tempo, rispetto al quale si deve definitivamente prendere atto che il giudice delle leggi decide ormai a prescindere dal testo scritto della Costituzione. Il suo parametro di giudizio è l’onnipresente principio di ragionevolezza, che però qui la Corte utilizza in modo da impedire al legislatore di tornare sulla materia per risolvere politicamente il conflitto sotteso alla questione sottoposta al suo giudizio.
La sentenza della Corte costituzionale n. 10 del 2015 tra irragionevolezza come conflitto logico interno della legge e irragionevolezza come eccessivo sacrificio di un principio costituzionale: ancora un caso di ipergiurisdizionalismo costituzionale
MASSA PINTO, Ilenia
2015-01-01
Abstract
L’articolato apparato argomentativo al quale la Corte costituzionale ricorre nella sentenza n. 10 del 2015 costituisce un laboratorio privilegiato per lo studio del diritto costituzionale del nostro tempo, rispetto al quale si deve definitivamente prendere atto che il giudice delle leggi decide ormai a prescindere dal testo scritto della Costituzione. Il suo parametro di giudizio è l’onnipresente principio di ragionevolezza, che però qui la Corte utilizza in modo da impedire al legislatore di tornare sulla materia per risolvere politicamente il conflitto sotteso alla questione sottoposta al suo giudizio.File in questo prodotto:
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