L'operaismo sindacale della sinistra socialista

Il saggio ricostruisce la vicenda storica dell'operaismo della sinistra socialista tra la fine degli anni cinquanta e la metà degli anni settanta, analizzando i contenuti della proposta politica e il percorso compiuto dai principali esponenti dell'area. Dopo una fase iniziale, caratterizzata dal dibattito culturale e dallo scontro politico soprattutto all'interno del PSI, la gran parte dell'iniziativa passò a livello sindacale, dove si andò formando uno specifico "operaismo sindacale", diffuso trasversalmente nelle federazioni e nei territori industriali. Tale operaismo fu alla base dello sviluppo della "sinistra sindacale unitaria", avvenuto a partire dalle lotte sociali del 1968-69. Nei primi anni settanta, tuttavia, la stagione unitaria si concluse per molteplici cause di natura economica e politica; così, alla metà del decennio, l'esperienza operaista, ormai rappresentata soltanto dal filone della "nuova sinistra sindacale", terminò la sua breve parabola.