L’Interactive Storytelling deriva dalla connessione di due componenti sempre più importanti sulla scena dei media digitali: Interactive e Storytelling, entrambi termini ombrello che coprono realtà molto diverse ma con molti punti di contatto. Il saggio individua quattro tipi di Interactive Storytelling, riconducibili a quattro diverse fasi nell’evoluzione dei media digitali: il primo, quello computazionale, rappresenta la situazione di stand–alone, dell’utente da solo di fronte alla macchina, che risale a qualche anno fa; il secondo, quello partecipativo, rappresenta la grande diffusione della rete, con l’avvento della connettività pervasiva; il terzo, quello transmediale, si instaura con estendersi sempre più marcato della convergenza digitale e degli spreadable media; il quarto, quello urbano, segna l’avvento del paradigma mobile–locative, con la grande diffusione dei terminali mobili e il riposizionamento dei processi culturali nello spazio fisico. Complessivamente l’Interactive Storytelling risulta essere un indicatore delle varie fasi delle evoluzioni tecno–sociali dei media digitali, e proprio per questa capacità adattiva rappresenta uno strumento efficiente per individuare le articolazioni dell’attuale panorama culturale ipermediato.
Interactive Storytelling
LUGHI, Giulio
2015-01-01
Abstract
L’Interactive Storytelling deriva dalla connessione di due componenti sempre più importanti sulla scena dei media digitali: Interactive e Storytelling, entrambi termini ombrello che coprono realtà molto diverse ma con molti punti di contatto. Il saggio individua quattro tipi di Interactive Storytelling, riconducibili a quattro diverse fasi nell’evoluzione dei media digitali: il primo, quello computazionale, rappresenta la situazione di stand–alone, dell’utente da solo di fronte alla macchina, che risale a qualche anno fa; il secondo, quello partecipativo, rappresenta la grande diffusione della rete, con l’avvento della connettività pervasiva; il terzo, quello transmediale, si instaura con estendersi sempre più marcato della convergenza digitale e degli spreadable media; il quarto, quello urbano, segna l’avvento del paradigma mobile–locative, con la grande diffusione dei terminali mobili e il riposizionamento dei processi culturali nello spazio fisico. Complessivamente l’Interactive Storytelling risulta essere un indicatore delle varie fasi delle evoluzioni tecno–sociali dei media digitali, e proprio per questa capacità adattiva rappresenta uno strumento efficiente per individuare le articolazioni dell’attuale panorama culturale ipermediato.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Interactive_Storytelling.pdf
Accesso aperto
Descrizione: Articolo
Tipo di file:
POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione
440.34 kB
Formato
Adobe PDF
|
440.34 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.