L'Autrice esamina le conseguenze della dichiarazione d’improcedibilità resa nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per mancato esperimento della mediazione prevista quale condizione di procedibilità della domanda. Le conclusioni raggiunte dalle decisioni in commento - a cui l'Autrice aderisce - sono nel senso che nel giudizio instaurato a seguito di opposizione a decreto ingiuntivo, così come per i procedimenti di appello, la locuzione “improcedibilità della domanda giudiziale” deve interpretarsi alla stregua di improcedibilità/estinzione dell’opposizione (o dell’impugnazione in caso di appello) e non come improcedibilità della domanda monitoria consacrata nel provvedimento ingiuntivo.
Incombe sull'opponente ex art. 645 c.p.c. l'onere di proporre l'istanza di mediazione
BENIGNI, Elena
2015-01-01
Abstract
L'Autrice esamina le conseguenze della dichiarazione d’improcedibilità resa nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo per mancato esperimento della mediazione prevista quale condizione di procedibilità della domanda. Le conclusioni raggiunte dalle decisioni in commento - a cui l'Autrice aderisce - sono nel senso che nel giudizio instaurato a seguito di opposizione a decreto ingiuntivo, così come per i procedimenti di appello, la locuzione “improcedibilità della domanda giudiziale” deve interpretarsi alla stregua di improcedibilità/estinzione dell’opposizione (o dell’impugnazione in caso di appello) e non come improcedibilità della domanda monitoria consacrata nel provvedimento ingiuntivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.