La "fine" è un antropomorfismo profana come filosofia del tempo che si traduce come morte (Hegel). L'"apoptosi" suppera questa concezione della fine profana per riapprire un dominio sul tempo in quanto infinito fine, la "fine della vita" si sposta verso una immortalità profana di una fine del tempo (il vivente) dominato.

Le vivant du mourant

NERHOT, Patrick
2015-01-01

Abstract

La "fine" è un antropomorfismo profana come filosofia del tempo che si traduce come morte (Hegel). L'"apoptosi" suppera questa concezione della fine profana per riapprire un dominio sul tempo in quanto infinito fine, la "fine della vita" si sposta verso una immortalità profana di una fine del tempo (il vivente) dominato.
2015
1
2
252
259
http://www.journals.elsevier.com/ethics-medicine-and-public-health
apoptosi, causalità, effetto, metodologia, razionalità profana
Nerhot, Patrick
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Nerhot_vivantmourant_articolo.pdf

Accesso riservato

Tipo di file: PDF EDITORIALE
Dimensione 402.92 kB
Formato Adobe PDF
402.92 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1526783
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact