le scienze sperimentali con la tecnica non hanno distrutto la metafisica ma la ricompogono. La filosofia profana sostituisce a un creatore uno scultore, il tempo, che la ragione domina. La fine della vita viene rappresentata come una non-ragione della ragione, cioè un morendo del vivendo, cioè infinita fine del vivente.

Dialogue autour de la notion de « métaphysique de la présence de l’absence » de Patrick Nerhot

P. Nerhot;
2015-01-01

Abstract

le scienze sperimentali con la tecnica non hanno distrutto la metafisica ma la ricompogono. La filosofia profana sostituisce a un creatore uno scultore, il tempo, che la ragione domina. La fine della vita viene rappresentata come una non-ragione della ragione, cioè un morendo del vivendo, cioè infinita fine del vivente.
2015
1
3
365
372
http://www.journals.elsevier.com/ethics-medicine-and-public-health
metafisica, vivente, tempo, fine, dominio, immortalità
P. Nerhot; C. Valentin; M.-L. Viallard
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