Il D.M. 8 giugno 2011, in materia di IAS, emanato in base a quanto previsto dal c.d. decreto "Milleproroghe", pone perplessità con riferimento all'efficacia delle regole in esso contenute, qualora tali disposizioni operino delle deroghe rispetto a quanto previsto dal T.U.I.R. Con specifico riferimento all'art. 9 del decreto, in tema di accantonamenti, si pone la questione se l'obbligo di derogare alla qualificazione IAS non sia una disposizione di coordinamento ma una vera e propria disposizione innovativa. Occorre inoltre verificare quali possano essere le conseguenze di tale articolo rispetto alla rilevanza fiscale delle altre poste aventi i requisiti di incertezza del quantum o dell'an ma non inclusi nell'art. 107 del T.U.I.R.
Riflessioni sull'efficacia del decreto IAS per gli accantonamenti
VICINI RONCHETTI, Alessandro
2011-01-01
Abstract
Il D.M. 8 giugno 2011, in materia di IAS, emanato in base a quanto previsto dal c.d. decreto "Milleproroghe", pone perplessità con riferimento all'efficacia delle regole in esso contenute, qualora tali disposizioni operino delle deroghe rispetto a quanto previsto dal T.U.I.R. Con specifico riferimento all'art. 9 del decreto, in tema di accantonamenti, si pone la questione se l'obbligo di derogare alla qualificazione IAS non sia una disposizione di coordinamento ma una vera e propria disposizione innovativa. Occorre inoltre verificare quali possano essere le conseguenze di tale articolo rispetto alla rilevanza fiscale delle altre poste aventi i requisiti di incertezza del quantum o dell'an ma non inclusi nell'art. 107 del T.U.I.R.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.