Risalendo alle origini dell’espressione secondo cui i francesi non avrebbero la testa epica, si individua la ragione della stessa nella lettura che Voltaire, primo utilizzatore di quell’espressione che pure non aveva forgiato lui, diede del capolavoro di Tasso. Di cui apprezzò certi aspetti ma non altri, ovvero esattamente non quelli che avevano nel corso del Seicento e avrebbero in futuro consentito ai francesi di distinguersi in quel genere. A Voltaire infatti piacquero nella Gerusalamme gli elementi di realismo, che non erano certo la sostanza e l’anima del poema. Passando in rassegna i giudizi formulati da Voltaire sulla scrittura del Tasso vengono fuori il senso e la ragione della veridicità di quel luogo comune, ancora confermato recentemente da Himmelsbach, che lo ripete quando scrive L’épopée ou la case vide
Voltaire lecteur du Tasse. Oubien: la célèbre histoire de la tête épique
BOSCO, Gabriella
2014-01-01
Abstract
Risalendo alle origini dell’espressione secondo cui i francesi non avrebbero la testa epica, si individua la ragione della stessa nella lettura che Voltaire, primo utilizzatore di quell’espressione che pure non aveva forgiato lui, diede del capolavoro di Tasso. Di cui apprezzò certi aspetti ma non altri, ovvero esattamente non quelli che avevano nel corso del Seicento e avrebbero in futuro consentito ai francesi di distinguersi in quel genere. A Voltaire infatti piacquero nella Gerusalamme gli elementi di realismo, che non erano certo la sostanza e l’anima del poema. Passando in rassegna i giudizi formulati da Voltaire sulla scrittura del Tasso vengono fuori il senso e la ragione della veridicità di quel luogo comune, ancora confermato recentemente da Himmelsbach, che lo ripete quando scrive L’épopée ou la case videFile | Dimensione | Formato | |
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