L'Archivio Scientifico e Tecnologico dell'Università di Torino (ASTUT) ha realizzato una nuova modalità espositiva per gli strumenti scientifici e le apparecchiature tecnologiche, in particolare per quelli del ventesimo secolo che sono facilmente esposti a rischio di distruzione poiché manca generalmente la percezione prospettica del loro valore storico. Si tratta di "isole" all'interno delle quali si presentano i reperti relativi a una singola disciplina o a una specifica tecnologia, ricostruendo, se possibile, interi ambienti di lavoro. Ad esempio nei due settori dedicati alle microscopie ottiche ed elettroniche vi sono microscopi di tutte le varietà ma anche gli strumenti per la preparazione dei campioni da osservare e gli apparecchi per la registrazione e l'elaborazione delle immagini ottenute. E' così possibile utilizzare le isole per lezioni a studenti o per visite guidate dedicate a un più vasto pubblico, in cui si possono mostrare e spiegare tutte le tappe del lavoro dei microscopisti. Ricostruzioni di ambienti sono state realizzate con la sala operatoria di cardiochirurgia degli anni Cinquanta del prof. Achille Mario Dogliotti o con due studi dentistici, degli anni Trenta e Cinquanta. Nell'ASTUT sono stati anche completamente ricostruiti il laboratorio per la selezione dei piloti di aeronautica della Prima Guerra Mondiale e il Museo di Merceologia, proveniente dalla Facoltà di Economia e Commercio. Altre isole riguardano la fotogrammetria, la chimica e la cinematografia scientifica.
Twentieth century laboratory collections in the University of Turin
GALLONI, Marco Rodolfo
2015-01-01
Abstract
L'Archivio Scientifico e Tecnologico dell'Università di Torino (ASTUT) ha realizzato una nuova modalità espositiva per gli strumenti scientifici e le apparecchiature tecnologiche, in particolare per quelli del ventesimo secolo che sono facilmente esposti a rischio di distruzione poiché manca generalmente la percezione prospettica del loro valore storico. Si tratta di "isole" all'interno delle quali si presentano i reperti relativi a una singola disciplina o a una specifica tecnologia, ricostruendo, se possibile, interi ambienti di lavoro. Ad esempio nei due settori dedicati alle microscopie ottiche ed elettroniche vi sono microscopi di tutte le varietà ma anche gli strumenti per la preparazione dei campioni da osservare e gli apparecchi per la registrazione e l'elaborazione delle immagini ottenute. E' così possibile utilizzare le isole per lezioni a studenti o per visite guidate dedicate a un più vasto pubblico, in cui si possono mostrare e spiegare tutte le tappe del lavoro dei microscopisti. Ricostruzioni di ambienti sono state realizzate con la sala operatoria di cardiochirurgia degli anni Cinquanta del prof. Achille Mario Dogliotti o con due studi dentistici, degli anni Trenta e Cinquanta. Nell'ASTUT sono stati anche completamente ricostruiti il laboratorio per la selezione dei piloti di aeronautica della Prima Guerra Mondiale e il Museo di Merceologia, proveniente dalla Facoltà di Economia e Commercio. Altre isole riguardano la fotogrammetria, la chimica e la cinematografia scientifica.File | Dimensione | Formato | |
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