Riscritture del «Pater noster» nel Rinascimento (Fregoso, Ancarano, Campanella)

Obiettivo del saggio è di mostrare come la preghiera in poesia nel Cinquecento italiano sia un fenomeno interessante da studiare sia sotto il profilo religioso sia sotto quello letterario. I modelli (Petrarca soprattutto) determinano delle scelte che possono assecondare l'intento devoto, ma non sono mai neutre. I tre casi studiati (le riscritture di Federico Fregoso, Gaspare Ancarano, Tommaso Campanella) sono scelti, tra le molte proposte del secolo, perché propongono versioni del Pater noster che seguono intenti diversi, più o meno ortodossi, a volte persino polemici. In ogni caso si evidenzia come la scelta poetica determini comunque un'autonomia dalla devozione, che garantisce l'universalità della preghiera letteraria.