A dieci anni di distanza dall’introduzione dell’arbitrato societario (D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5) sono ancora molte le ombre che si addensano su questo strumento di risoluzione alternativa delle controversie. La chiave del suo successo è la fiducia degli operatori, che può alimentarsi solo dove vi sia certezza nelle regole: non sapere se una clausola arbitrale sia valida o meno (è il problema del c.d. “doppio binario”), diffidare della compromettibilità di una lite, sono problemi esiziali che consiglierebbero interventi correttivi mirati ed efficaci del legislatore.
La cláusula de arbitraje societario en italia: cuestiones (aún) abiertas
Stefano A. Cerrato
2015-01-01
Abstract
A dieci anni di distanza dall’introduzione dell’arbitrato societario (D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 5) sono ancora molte le ombre che si addensano su questo strumento di risoluzione alternativa delle controversie. La chiave del suo successo è la fiducia degli operatori, che può alimentarsi solo dove vi sia certezza nelle regole: non sapere se una clausola arbitrale sia valida o meno (è il problema del c.d. “doppio binario”), diffidare della compromettibilità di una lite, sono problemi esiziali che consiglierebbero interventi correttivi mirati ed efficaci del legislatore.File in questo prodotto:
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115 Cerrato La clausula de arbitrje societario, SAR, 2015, n. 23, 29 ss..pdf
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