La tecnica di pedalata è un importante fattore nella prestazione ciclistica. L’avanzamento della bicicletta è garantito da una fase di spinta e da una di trazione. Quest’ultima rimane fortemente limitata dall’azione di slancio generata dalla conseguente fase di spinta applicata sulla pedivella opposta. Questo studio, applicato a un solo soggetto, analizza gli effetti dell’utilizzo di un sistema di pedivelle indipendenti powercranks che consente, tramite un meccanismo a frizione, di separare l’azione di spinta/trazione in entrambi gli arti inferiori generando energia utile all’avanzamento in egual modo. Il lavoro si è sviluppato per un periodo di 9 mesi suddiviso in 3 blocchi da 90 giorni ciascuno. I protocolli di valutazione si sono composti da un test incrementale con valutazione del VO2max, un test di potenza critica con prelievi di lattato ematico ad intervalli prestabiliti e la composizione corporea tramite metodo della plicometria. Vengono esaminati la coordinazione intermuscolare, l’incremento della forza degli arti inferiori e l’eventuale trasferibilità su un sistema di pedivelle tradizionale attraverso esercizi specifici appositamente studiati.
Effetto dell’utilizzo di pedivelle indipendenti powercranks nell’allenamento del ciclista: case report
SCOTTON, Claudio Giovanni;
2014-01-01
Abstract
La tecnica di pedalata è un importante fattore nella prestazione ciclistica. L’avanzamento della bicicletta è garantito da una fase di spinta e da una di trazione. Quest’ultima rimane fortemente limitata dall’azione di slancio generata dalla conseguente fase di spinta applicata sulla pedivella opposta. Questo studio, applicato a un solo soggetto, analizza gli effetti dell’utilizzo di un sistema di pedivelle indipendenti powercranks che consente, tramite un meccanismo a frizione, di separare l’azione di spinta/trazione in entrambi gli arti inferiori generando energia utile all’avanzamento in egual modo. Il lavoro si è sviluppato per un periodo di 9 mesi suddiviso in 3 blocchi da 90 giorni ciascuno. I protocolli di valutazione si sono composti da un test incrementale con valutazione del VO2max, un test di potenza critica con prelievi di lattato ematico ad intervalli prestabiliti e la composizione corporea tramite metodo della plicometria. Vengono esaminati la coordinazione intermuscolare, l’incremento della forza degli arti inferiori e l’eventuale trasferibilità su un sistema di pedivelle tradizionale attraverso esercizi specifici appositamente studiati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.