Argomento del saggio è la fortuna dell'opera italiana all'estero dal Seicento in poi: fenomeno di prestigio alle corti, fenomeno diffuso fra tutti gli strati sociali in Italia. Proprio le caratteristiche della lingua inducono a promuovere anche nei grandi centri europei (Parigi, Vienna, Londra, Madrid, Pietroburgo ecc.) l'opera italiana e affidarla in massima parte a italiani (compositori e librettisti, cantanti, scenografi, maestranze ecc.), creando vere enclave italiane all'estero. Ciascun paese darà a sua volta la propria impronta al genere e anzi spesso sarà proprio all'estero, dove è più forte l'appoggio delle corti, che si procederà a graduali riforme, più difficilmente attuabili nel sistema produttivo italiano. Ancora oggi un enorme tesoro di vocaboli italiani resta in uso anche all'estero, ormai in tutti i continenti, ovunque si studi e si esegua l'opera italiana.
L'opera italiana all'estero: metamorfosi e costanti
FAVA, Elisabetta
2016-01-01
Abstract
Argomento del saggio è la fortuna dell'opera italiana all'estero dal Seicento in poi: fenomeno di prestigio alle corti, fenomeno diffuso fra tutti gli strati sociali in Italia. Proprio le caratteristiche della lingua inducono a promuovere anche nei grandi centri europei (Parigi, Vienna, Londra, Madrid, Pietroburgo ecc.) l'opera italiana e affidarla in massima parte a italiani (compositori e librettisti, cantanti, scenografi, maestranze ecc.), creando vere enclave italiane all'estero. Ciascun paese darà a sua volta la propria impronta al genere e anzi spesso sarà proprio all'estero, dove è più forte l'appoggio delle corti, che si procederà a graduali riforme, più difficilmente attuabili nel sistema produttivo italiano. Ancora oggi un enorme tesoro di vocaboli italiani resta in uso anche all'estero, ormai in tutti i continenti, ovunque si studi e si esegua l'opera italiana.File | Dimensione | Formato | |
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