Lo studio sviluppa la tesi secondo cui il movimento delle ali “di vispistrello” del Lucifero dantesco si possa ricondurre a quello delle anime dei defunti nell’antichità classica (a partire dalle tradizioni dei classici greci e latini, attraverso quelle dei Padri della Chiesa e quindi dei bestiari e delle enciclopedie medievali, per giungere sino al Medioevo dantesco e allo stesso Dante).
«Svolazza» Lucifero come le anime dei morti? («Inferno», XXXIV, 46-52)
CHIARIGLIONE, MARCO
2014-01-01
Abstract
Lo studio sviluppa la tesi secondo cui il movimento delle ali “di vispistrello” del Lucifero dantesco si possa ricondurre a quello delle anime dei defunti nell’antichità classica (a partire dalle tradizioni dei classici greci e latini, attraverso quelle dei Padri della Chiesa e quindi dei bestiari e delle enciclopedie medievali, per giungere sino al Medioevo dantesco e allo stesso Dante).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.