Il volume analizza le ragioni della riabilitazione della guerra e del conflitto nella cultura tedesca tra Kant e Hegel. Il primo capitolo ricostruisce le argomentazioni del pacifismo illuministico, soprattutto francese, e i progetti di pace perpetua da Saint-Pierre a Kant. Il secondo capitolo delinea la crisi del giusnaturalismo sei-settecentesco, mostrandone le conseguenze sul piano della teoria delle relazioni internazionali. Il terzo capitolo analizza la trasformazione della pubblicistica e teoria militare, soprattutto Clausewitz, in seguito alla Rivoluzione francese. Il quarto e quinto capitolo rintracciano argomenti a favore della rivalutazione della guerra nella nascita dell'organicismo politico e nell'antieudemonismo filosofico. Il sesto ed ultimo capitolo analizza il rapporto tra teoria della guerra e filosofia della storia.
La ragione delle armi. Guerra e conflitto nella filosofia classica tedesca
MORI, Massimo
1984-01-01
Abstract
Il volume analizza le ragioni della riabilitazione della guerra e del conflitto nella cultura tedesca tra Kant e Hegel. Il primo capitolo ricostruisce le argomentazioni del pacifismo illuministico, soprattutto francese, e i progetti di pace perpetua da Saint-Pierre a Kant. Il secondo capitolo delinea la crisi del giusnaturalismo sei-settecentesco, mostrandone le conseguenze sul piano della teoria delle relazioni internazionali. Il terzo capitolo analizza la trasformazione della pubblicistica e teoria militare, soprattutto Clausewitz, in seguito alla Rivoluzione francese. Il quarto e quinto capitolo rintracciano argomenti a favore della rivalutazione della guerra nella nascita dell'organicismo politico e nell'antieudemonismo filosofico. Il sesto ed ultimo capitolo analizza il rapporto tra teoria della guerra e filosofia della storia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.