Il credente, da grande, smette di credere in Babbo Natale, o in Gesù Bambino che porta i regali seguendo le liste compilate dai bambini buoni. Ma, se crede, dovrà credere che quello che è nato a Natale è il Figlio di Dio, e non di Giuseppe... La situazione non migliora a Pasqua, anzi. Il credente, se crede, non dovrà limitarsi a credere che Cristo, per amor nostro, è morto il venerdì; dovrà anche credere che è risorto la domenica. Ora, quanti tra quelli che si dichiarano cristiani, credono nella Resurrezione? Si direbbe che tantissimi credenti considerino la resurrezione un mito edificante, o non ci pensino affatto, e che non sperino più di tanto nell'aldilà, come è evidente se si presta attenzione a quanto siamo accaniti nelle lotte per vivere a lungo nell'aldiquà, anche sopportando restrizioni e diete che, se solo ci fosse qualche speranza sull'aldilà, sarebbero buttate a mare insieme alle cyclette. A questo punto, diventa non ovvia una domanda. In cosa crede chi crede? In dodici brevi capitoli questo libro propone, in un linguaggio accattivante e accessibile, i problemi e gli aspetti più sorprendenti della fede contemporanea, che oscilla tra l'incredulità nei dogmi e la fede nei miracoli, per giungere a un finale a sorpresa: chi crede, se è cattolico, e qualunque cosa creda di credere, in realtà crede nel Papa, non in Cristo, non in Dio, e figuriamoci poi nello Spirito Santo.

Babbo Natale, Gesù Adulto. In cosa crede chi crede?

FERRARIS, Maurizio
2006-01-01

Abstract

Il credente, da grande, smette di credere in Babbo Natale, o in Gesù Bambino che porta i regali seguendo le liste compilate dai bambini buoni. Ma, se crede, dovrà credere che quello che è nato a Natale è il Figlio di Dio, e non di Giuseppe... La situazione non migliora a Pasqua, anzi. Il credente, se crede, non dovrà limitarsi a credere che Cristo, per amor nostro, è morto il venerdì; dovrà anche credere che è risorto la domenica. Ora, quanti tra quelli che si dichiarano cristiani, credono nella Resurrezione? Si direbbe che tantissimi credenti considerino la resurrezione un mito edificante, o non ci pensino affatto, e che non sperino più di tanto nell'aldilà, come è evidente se si presta attenzione a quanto siamo accaniti nelle lotte per vivere a lungo nell'aldiquà, anche sopportando restrizioni e diete che, se solo ci fosse qualche speranza sull'aldilà, sarebbero buttate a mare insieme alle cyclette. A questo punto, diventa non ovvia una domanda. In cosa crede chi crede? In dodici brevi capitoli questo libro propone, in un linguaggio accattivante e accessibile, i problemi e gli aspetti più sorprendenti della fede contemporanea, che oscilla tra l'incredulità nei dogmi e la fede nei miracoli, per giungere a un finale a sorpresa: chi crede, se è cattolico, e qualunque cosa creda di credere, in realtà crede nel Papa, non in Cristo, non in Dio, e figuriamoci poi nello Spirito Santo.
2006
Bompiani
1
151
9788845257933
http://www.labont.it/ferraris/BOOKS/031_Babbo_Natale.asp
Dogmi della religione; Fede; Laicità
M. FERRARIS
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/15685
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact