Anni '60: il surf fa la sua comparsa in California, praticato da giovani abbronzati lungo le coste del Pacifico. Da allora gli sport della "glisse", che nelle varianti d'acqua, d'aria e di terra comprendono kayak, rafting, hydrospeed, deltaplano, parapendio, mountain byke, skateboard, snowboard, hanno conosciuto un successo crescente. Oggi sono ormai decine di migliaia le persone che li coltivano e che invece degli sport tradizionali prediligono ad esempio il bungee jumping, in cui ci si lancia nel vuoto da una base fissa, imbragati in una armatura elastica. A volte a prevalere è il piacere estetico e giocoso, altre volte nelle loro declinazioni estreme queste nuove esperienze sportive si caratterizzano per la ricerca del limite, per l'esposizione al rischio, per il continuo rilancio di una mai placata sfida con se stessi. Sullo sfondo, il fenomeno del fitness, sorta di moderno rituale che unisce i suoi adepti nel sudore e nel divertimento. Associazioni, riviste, siti internet, club, nuove professioni, oltre che marchi e consumi proliferano intorno a queste attività, concorrendo a ridefinire sia il tempo libero sia, più in generale, gli stili di vita. Ma i cambiamenti avvenuti nello sport segnalano una mutazione culturale più profonda. In questo nuovo tipo di pratiche sportive - da quelle più dure a quelle più ludiche ed espressive - l'autrice del volume coglie il nuovo primato del corpo, non più "prigione dell'anima" ma contenitore del sé più autentico e gratificante, un corpo che diventa progetto, materia plastica, linguaggio con cui dare forma e sostanza ai propri desideri e alla propria identità.

Oltre il limite. Il corpo tra sport estremi e fitness

FERRERO CAMOLETTO, RAFFAELLA
2005-01-01

Abstract

Anni '60: il surf fa la sua comparsa in California, praticato da giovani abbronzati lungo le coste del Pacifico. Da allora gli sport della "glisse", che nelle varianti d'acqua, d'aria e di terra comprendono kayak, rafting, hydrospeed, deltaplano, parapendio, mountain byke, skateboard, snowboard, hanno conosciuto un successo crescente. Oggi sono ormai decine di migliaia le persone che li coltivano e che invece degli sport tradizionali prediligono ad esempio il bungee jumping, in cui ci si lancia nel vuoto da una base fissa, imbragati in una armatura elastica. A volte a prevalere è il piacere estetico e giocoso, altre volte nelle loro declinazioni estreme queste nuove esperienze sportive si caratterizzano per la ricerca del limite, per l'esposizione al rischio, per il continuo rilancio di una mai placata sfida con se stessi. Sullo sfondo, il fenomeno del fitness, sorta di moderno rituale che unisce i suoi adepti nel sudore e nel divertimento. Associazioni, riviste, siti internet, club, nuove professioni, oltre che marchi e consumi proliferano intorno a queste attività, concorrendo a ridefinire sia il tempo libero sia, più in generale, gli stili di vita. Ma i cambiamenti avvenuti nello sport segnalano una mutazione culturale più profonda. In questo nuovo tipo di pratiche sportive - da quelle più dure a quelle più ludiche ed espressive - l'autrice del volume coglie il nuovo primato del corpo, non più "prigione dell'anima" ma contenitore del sé più autentico e gratificante, un corpo che diventa progetto, materia plastica, linguaggio con cui dare forma e sostanza ai propri desideri e alla propria identità.
2005
Il Mulino
1
219
9788815102331
corpo; stili di vita; consumi; sport
R. FERRERO CAMOLETTO
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