La nascita pretermine è la seconda causa di morte sotto i cinque anni di età e rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo del bambino e un evento di natura potenzialmente traumatica per i genitori. L’obiettivo del presente lavoro è presentare alcuni programmi di prevenzione e trattamento che si rivolgono in modo privilegiato alle madri di bambini nati pretermine, la cui efficacia è stata dimostrata e che siano stati sviluppati all’interno della cornice teorica dell’attaccamento. Nel complesso, i programmi presi in considerazione mostrano una certa efficacia nel migliorare la qualità della relazione madre-bambino, favorire lo sviluppo del bambino e migliorare il distress psicologico dei genitori. Tuttavia la comprensione dei meccanismi di funzionamento sottostanti, il ruolo da attribuire ai diversi fattori protettivi e di rischio e il modo in cui integrare tutto ciò in un programma di prevenzione e trattamento efficace rimangono questioni aperte. Proponiamo che un contributo in tal senso deriverebbe da una maggiore considerazione dello stato della mente materno rispetto all’attaccamento nella progettazione e nella realizzazione di questi programmi: declinare l’intervento in base alle specifiche caratteristiche materne favorirebbe il raggiungimento di esiti positivi per la madre, per il bambino nato pretermine e per la loro relazione.

Programmi di prevenzione e trattamento per madri di bambini nati pretermine: stato dell’arte e prospettive alla luce della teoria dell’attaccamento

ARDITO, Rita Debora Bianca;ADENZATO, Mauro
2015-01-01

Abstract

La nascita pretermine è la seconda causa di morte sotto i cinque anni di età e rappresenta un fattore di rischio per lo sviluppo del bambino e un evento di natura potenzialmente traumatica per i genitori. L’obiettivo del presente lavoro è presentare alcuni programmi di prevenzione e trattamento che si rivolgono in modo privilegiato alle madri di bambini nati pretermine, la cui efficacia è stata dimostrata e che siano stati sviluppati all’interno della cornice teorica dell’attaccamento. Nel complesso, i programmi presi in considerazione mostrano una certa efficacia nel migliorare la qualità della relazione madre-bambino, favorire lo sviluppo del bambino e migliorare il distress psicologico dei genitori. Tuttavia la comprensione dei meccanismi di funzionamento sottostanti, il ruolo da attribuire ai diversi fattori protettivi e di rischio e il modo in cui integrare tutto ciò in un programma di prevenzione e trattamento efficace rimangono questioni aperte. Proponiamo che un contributo in tal senso deriverebbe da una maggiore considerazione dello stato della mente materno rispetto all’attaccamento nella progettazione e nella realizzazione di questi programmi: declinare l’intervento in base alle specifiche caratteristiche materne favorirebbe il raggiungimento di esiti positivi per la madre, per il bambino nato pretermine e per la loro relazione.
2015
36
85
102
Attaccamento, Nascita pretermine, Prematurità, Prevenzione, Programmi di intervento.
Benedetta Vicino; Rita, Ardito; Mauro, Adenzato
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1571966
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact