Il contributo descrive il percorso sperimentale di coaching universitario rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Management dell’Informazione e della Comunicazione Aziendale dell’Università di Torino e il quadro teorico-concettuale entro cui il percorso nasce. L’iniziativa ha inteso favorire negli studenti una maggiore consapevolezza dei punti di forza e delle aree di miglioramento finalizzata allo sviluppo delle personali potenzialità e dei propri talenti . Il modello di coaching proposto prevede un focus sulla crescita delle soft skill, associate all’intelligenza emotiva , ossia le capacità comportamentali e sociali, in particolare, di comunicazione, team working, leadership e di time management. Aree di competenze sempre più richieste e ricercate dalle aziende a completamento delle hard skill presenti negli attuali corsi universitari. L’attività è stata realizzata attraverso lavori di gruppo e percorsi individuali durante i quali gli studenti si sono “allenati” nel riconoscere e attivare le “risorse interne” per ottenere migliori performances e acquisire un maggiore senso di autoefficacia nel contesto universitario, nella vita privata e nelle prime esperienze lavorative. Il frame work formativo di riferimento è stato il Complex Learning in grado di integrare diversi modi di acquisire, costruire, condividere e diffondere la conoscenza, secondo una logica di ibridazione tra ambienti, linguaggi e modalità di interazione in una comunità di apprendimento.
Il Coaching universitario: uno strumento di sviluppo delle soft skill.
GENOTTI, PAOLA;
2014-01-01
Abstract
Il contributo descrive il percorso sperimentale di coaching universitario rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Management dell’Informazione e della Comunicazione Aziendale dell’Università di Torino e il quadro teorico-concettuale entro cui il percorso nasce. L’iniziativa ha inteso favorire negli studenti una maggiore consapevolezza dei punti di forza e delle aree di miglioramento finalizzata allo sviluppo delle personali potenzialità e dei propri talenti . Il modello di coaching proposto prevede un focus sulla crescita delle soft skill, associate all’intelligenza emotiva , ossia le capacità comportamentali e sociali, in particolare, di comunicazione, team working, leadership e di time management. Aree di competenze sempre più richieste e ricercate dalle aziende a completamento delle hard skill presenti negli attuali corsi universitari. L’attività è stata realizzata attraverso lavori di gruppo e percorsi individuali durante i quali gli studenti si sono “allenati” nel riconoscere e attivare le “risorse interne” per ottenere migliori performances e acquisire un maggiore senso di autoefficacia nel contesto universitario, nella vita privata e nelle prime esperienze lavorative. Il frame work formativo di riferimento è stato il Complex Learning in grado di integrare diversi modi di acquisire, costruire, condividere e diffondere la conoscenza, secondo una logica di ibridazione tra ambienti, linguaggi e modalità di interazione in una comunità di apprendimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.