La letteratura in ambito pedagogico riconosce all’unanimità la relazione come modello fondamentale dell’educazione: l’obiettivo di questo lavoro è, quindi, quello di riconsiderare il significato profondo di ciò che costituisce il presupposto di qualsiasi percorso che voglia definirsi educativo, proprio lì dove l’incontro autentico con l’altro rende possibile il raggiungimento dell’autonomia personale. La lettura del fenomeno proposta privilegia specifici strumenti di analisi della relazione stessa in chiave dinamica considerandola come movimento, interazione di tempo e azione, caratterizzato da una figura specifica: la circolarità. Dall’individuo, dall’Io, si parte e a questo si ritorna, arricchito dall’esperienza dialogica e dal confronto. L’Io iniziale si riscopre profondamente cambiato dall’incontro con l’altro, proprio all’interno di ciò che definiamo relazione educativa. A rendere possibile questo cambiamento, questo percorso verso l’autonomia dell’individuo, è l’empatia, intesa come virtù pedagogia che giustifica una relazione educativa tesa a rivelare a ciascuno il proprio valore attraverso uno sguardo positivo: questo consente di sviluppare un senso di fiducia e di autostima indispensabili per auto educarsi e scegliere sé e per sé.
La relazione educativa: un modello circolare
COLOMBINI, SABINA CLARA Cristina
2015-01-01
Abstract
La letteratura in ambito pedagogico riconosce all’unanimità la relazione come modello fondamentale dell’educazione: l’obiettivo di questo lavoro è, quindi, quello di riconsiderare il significato profondo di ciò che costituisce il presupposto di qualsiasi percorso che voglia definirsi educativo, proprio lì dove l’incontro autentico con l’altro rende possibile il raggiungimento dell’autonomia personale. La lettura del fenomeno proposta privilegia specifici strumenti di analisi della relazione stessa in chiave dinamica considerandola come movimento, interazione di tempo e azione, caratterizzato da una figura specifica: la circolarità. Dall’individuo, dall’Io, si parte e a questo si ritorna, arricchito dall’esperienza dialogica e dal confronto. L’Io iniziale si riscopre profondamente cambiato dall’incontro con l’altro, proprio all’interno di ciò che definiamo relazione educativa. A rendere possibile questo cambiamento, questo percorso verso l’autonomia dell’individuo, è l’empatia, intesa come virtù pedagogia che giustifica una relazione educativa tesa a rivelare a ciascuno il proprio valore attraverso uno sguardo positivo: questo consente di sviluppare un senso di fiducia e di autostima indispensabili per auto educarsi e scegliere sé e per sé.File | Dimensione | Formato | |
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