La centralità della religione nella vita pubblica italiana è dimostrata dal modo in cui si è articolata la discussione sui temi bioetici, sui simboli religiosi e i luoghi di culto, su religione e educazione e sui diritti LGBT. Diversamente da quanto accade in altri paesi europei, le posizioni sostenute su questi argomenti dalla chiesa cattolica sono state riprese e strumentalizzate dalle forze politiche e hanno trovato accoglienza e attenzione in settori politici molto diversi tra loro. In particolare, è emersa l'esistenza di due declinazioni di cattolicesimo in politica, anch'esse trasversali: quella centrista, che accetta il pluralismo e le differenze; e quella 'civilizational', che si muove in un contesto di sostanziale rifiuto dell'alterità.
Cattolici, laici o multiculturalisti? La religione nel dibattito pubblico italiano
OZZANO, LUCA
2016-01-01
Abstract
La centralità della religione nella vita pubblica italiana è dimostrata dal modo in cui si è articolata la discussione sui temi bioetici, sui simboli religiosi e i luoghi di culto, su religione e educazione e sui diritti LGBT. Diversamente da quanto accade in altri paesi europei, le posizioni sostenute su questi argomenti dalla chiesa cattolica sono state riprese e strumentalizzate dalle forze politiche e hanno trovato accoglienza e attenzione in settori politici molto diversi tra loro. In particolare, è emersa l'esistenza di due declinazioni di cattolicesimo in politica, anch'esse trasversali: quella centrista, che accetta il pluralismo e le differenze; e quella 'civilizational', che si muove in un contesto di sostanziale rifiuto dell'alterità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.