Un contratto per i mercanti del Mediterraneo. L'evoluzione del rapporto partecipativo

Si può definire “negozio (o contratto) partecipativo” quello in cui un soggetto affida dei fondi ad un mercante affinché li impieghi in un affare commerciale o nell'impresa intera e condivida con lui gli eventuali utili, senza interferire nella gestione, anzi disinteressandosi di essa (se non sotto il profilo del controllo periodico e finale). In questo lavoro si ricostruiscono le tracce di tale modello contrattuale, dalle sue prime manifestazioni riconoscibili nell'antica Mesopotamia e nel mondo greco-romano alla sua “esplosione” nelle vesti della commenda medioevale, versione europea di sperimentati schemi arabi e bizantini. Si seguono poi le tracce del modello partecipativo in epoca moderna attraverso i contratti che dalla commenda prendono origine, osservandone le linee evolutive che in parte si differenziano, in parte si intersecano e si influenzano reciprocamente. La ricerca giunge fino alla situazione attuale e agli istituti presenti nei principali ordinamenti europei che possono riconoscersi come derivati dalla commenda. In alcuni Paesi il rapporto partecipativo è individuato autonomamente (associazione in partecipazione, cuenta en participación), mentre in altri lo si classifica come una società, e in particolare come una società interna (société en participation, stille Gesellschaft).