DESCRIZIONE DEL MIO CONTRIBUTO: Ho provato a intrecciare letteratura, ecologia ed esperienza personale per testimoniare come la partecipazione di un'accademica alle battaglie per l'ambiente si serva degli strumenti della sua professione per promuovere cambiamenti sociali profondi, critici e inclusivi. DESCRIZIONE DEL VOLUME: Sono vent'anni che la Campania è sommersa dai rifiuti. Una politica corrotta o incapace, poteri criminali e interessi economici hanno determinato un disastro ecologico di enormi proporzioni. Si è scelta una comunità "debole" per trasformarla nella discarica finale di ogni scarto. Ma la convinzione che quella comunità sarebbe rimasta apatica si è rivelata sbagliata. Si è formata, invece, una comunità resistente capace di battersi per la giustizia ambientale, di proporre soluzioni alternative, di gridare le sue ragioni. In Campania sono le donne a svolgere un ruolo di primo piano. Questo libro racconta le storie di alcune di loro nella convinzione che costruire la memoria significa lottare contro la fine della storia e il ricatto di un presente senza alternative. Raccontare le storie di Teresa e le altre è un antidoto potente, un tassello di una resistenza collettiva, un progetto di guerrilla narrative. Perché la resistenza ha bisogno di voci e di reti. Perché raccontare è (r)esistere. Con un intervento di Erri De Luca.
Le voci di dentro (e quelle di fuori).
IOVINO, Serenella
2014-01-01
Abstract
DESCRIZIONE DEL MIO CONTRIBUTO: Ho provato a intrecciare letteratura, ecologia ed esperienza personale per testimoniare come la partecipazione di un'accademica alle battaglie per l'ambiente si serva degli strumenti della sua professione per promuovere cambiamenti sociali profondi, critici e inclusivi. DESCRIZIONE DEL VOLUME: Sono vent'anni che la Campania è sommersa dai rifiuti. Una politica corrotta o incapace, poteri criminali e interessi economici hanno determinato un disastro ecologico di enormi proporzioni. Si è scelta una comunità "debole" per trasformarla nella discarica finale di ogni scarto. Ma la convinzione che quella comunità sarebbe rimasta apatica si è rivelata sbagliata. Si è formata, invece, una comunità resistente capace di battersi per la giustizia ambientale, di proporre soluzioni alternative, di gridare le sue ragioni. In Campania sono le donne a svolgere un ruolo di primo piano. Questo libro racconta le storie di alcune di loro nella convinzione che costruire la memoria significa lottare contro la fine della storia e il ricatto di un presente senza alternative. Raccontare le storie di Teresa e le altre è un antidoto potente, un tassello di una resistenza collettiva, un progetto di guerrilla narrative. Perché la resistenza ha bisogno di voci e di reti. Perché raccontare è (r)esistere. Con un intervento di Erri De Luca.| File | Dimensione | Formato | |
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