L’utilizzazione di piante officinali è in crescita e coinvolge soprattutto specie spontanee, la cui raccolta è spesso causa di fenomeni di erosione genetica e alterazione degli habitat. La loro coltivazione rappresenta una valida alternativa, la quale consente anche di superare altre problematiche connesse alla raccolta spontanea. La presenza di un elevato livello di variabilità genetica consente efficacemente l’adozione di tecniche di breeding di tipo tradizionale, fondamentalmente basate sulla selezione. Anche le tecniche di trasformazione genetica vengono applicate in modo sempre più massiccio al settore delle piante officinali, così come è sempre più diffusa la tecnica del Medical Molecular Farming, che prevede la sintesi in vitro di principi attivi a partire da linee cellulari geneticamente modificate.
SUMMER SCHOOL OF FLORICULTURE 2015 Tradizione e innovazione nel comparto delle colture aromatiche e officinali Sanremo • Albenga 7-11 settembre 2015 RACCOLTA CONTRIBUTI DEI RELATORI E SCHEDE TEMATICHE
BELLETTI, Piero
2016-01-01
Abstract
L’utilizzazione di piante officinali è in crescita e coinvolge soprattutto specie spontanee, la cui raccolta è spesso causa di fenomeni di erosione genetica e alterazione degli habitat. La loro coltivazione rappresenta una valida alternativa, la quale consente anche di superare altre problematiche connesse alla raccolta spontanea. La presenza di un elevato livello di variabilità genetica consente efficacemente l’adozione di tecniche di breeding di tipo tradizionale, fondamentalmente basate sulla selezione. Anche le tecniche di trasformazione genetica vengono applicate in modo sempre più massiccio al settore delle piante officinali, così come è sempre più diffusa la tecnica del Medical Molecular Farming, che prevede la sintesi in vitro di principi attivi a partire da linee cellulari geneticamente modificate.File | Dimensione | Formato | |
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