Il libro associa la condizione esistenziale variamente drammatica di due grandi pittori (Giorgio Morandi e Mark Rothko) e di un grande architetto (Aldo Rossi) al ricorso intenzionale al meccanismo della ripetizione dei soggetti e della tipologia compositiva nelle loro opere, e sviluppa in ventuno capitoli una analisi pluridisciplinare dell’argomento.
Vite al limite. Giorgio Morandi, Aldo Rossi, Mark Rothko
CONTESSI, Gianni
2004-01-01
Abstract
Il libro associa la condizione esistenziale variamente drammatica di due grandi pittori (Giorgio Morandi e Mark Rothko) e di un grande architetto (Aldo Rossi) al ricorso intenzionale al meccanismo della ripetizione dei soggetti e della tipologia compositiva nelle loro opere, e sviluppa in ventuno capitoli una analisi pluridisciplinare dell’argomento.
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