Negli ultimi anni si sta assistendo ad un processo di internazionalizzazione delle operazioni economico – finanziarie dell’impresa sempre più evidente. Le cause possono essere ricercate nell’accelerazione del processo di globalizzazione dei mercati e nell’«esplosione» delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni che hanno ridotto barriere e distanze alla circolazione dei capitali e delle informazioni. Tale contesto ha creato la necessità di armonizzare le regole per la comunicazione economico – finanziaria. Infatti, a partire dal 1° Gennaio 2005 le imprese quotate nei mercati regolamentati dell’Unione Europea devono pubblicare il bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) emanati dallo IASB (International Accounting Standards Board) e recepiti dall’Unione Europea. Ciò significa che le imprese italiane (ed europee) devono modificare profondamente i documenti utilizzati per la comunicazione economico – finanziaria per renderli conformi ai principi contabili internazionali. In particolare, i principali documenti della comunicazione economico – finanziaria sono il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato. L’ipotesi del presente studio è che la redazione del bilancio consolidato e d’esercizio IAS/IFRS compliant implichi un adeguamento sostanziale dello strumento che produce il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato: il sistema informativo aziendale e, in particolare, il sistema amministrativo contabile. Per dimostrare questa tesi, il lavoro è stato suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo analizza il sistema informativo aziendale attraverso lo studio dei principali Autori nazionali ed internazionali in materia. In particolare, si definisce il concetto «poliedrico» di sistema informativo aziendale per analizzarne le diverse tipologie utilizzate dalle imprese. Successivamente, si è proceduto a collocare il sistema amministrativo contabile, cioè un sotto – sistema informativo del più ampio sistema informativo aziendale, che si occupa della rilevazione, elaborazione e rappresentazione delle informazioni economico – finanziarie. Il suddetto sistema amministrativo contabile si compone di diversi livelli che permettono la rilevazione dei fatti amministrativi, e la creazione di reportistica per il middle managment ed il top management. Per effettuare tale processo di produzione delle informazioni il sistema amministrativo utilizza diverse regole che tengono conto dei principi contabili nazionali cioè delle linee guida per la redazione del bilancio consolidato e d’esercizio attualmente in vigore. Il capitolo secondo introduce la problematica dei principi contabili internazionali, analizzandoli dapprima in linea generale e successivamente, attraverso l’utilizzo di casi, esaminando l’influenza che hanno sulla rilevazione, valutazione e rappresentazione dei fatti amministrativi aziendali. Infine, il terzo capitolo dimostra come i principi contabili internazionali abbiano un’influenza sui fatti amministrativi e, di conseguenza, sullo strumento che rileva, valuta e rappresenta i fatti amministrativi stessi, cioè sul sistema amministrativo contabile. Nel capitolo in oggetto vengono illustrate le diverse possibilità di adeguamento del sistema amministrativo contabile per la redazione del bilancio consolidato (e anche d’esercizio) IAS/IFRS compliant. Le soluzioni proposte sono state ricavate analizzando da un lato, i principali «software» di sistemi informativi presenti sul mercato e, dall’altro, analizzando le proposte delle primarie società di consulenza. Successivamente si sono verificate sul «campo» le soluzioni adottate dalle imprese. Nella sostanza, il presente lavoro vuole dimostrare come alcuni cambiamenti dell’ambiente esterno, in particolare dell’ambiente politico – legislativo, impongano alle imprese di modificare i propri sistemi informativi che possono essere adeguati attraverso molteplici soluzioni disponibili. Ogni qual volta l’impresa si trovi a gestire un cambiamento deve preliminarmente identificare l’ambito aziendale coinvolto, studiare la nuova normativa e successivamente definire le soluzioni più idonee. Questo processo viene qui riferito al sistema amministrativo contabile nel momento di passaggio ai principi contabili internazionali ma può essere adattato a molte altre «discontinuità ambientali» con cui l’impresa si deve confrontare, per cui assume un carattere metodologico più generale.
Il sistema informativo aziendale ed il passaggio agli IAS/IFRS, Giuffrè Editore, 2006
DEVALLE, Alain
2006-01-01
Abstract
Negli ultimi anni si sta assistendo ad un processo di internazionalizzazione delle operazioni economico – finanziarie dell’impresa sempre più evidente. Le cause possono essere ricercate nell’accelerazione del processo di globalizzazione dei mercati e nell’«esplosione» delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni che hanno ridotto barriere e distanze alla circolazione dei capitali e delle informazioni. Tale contesto ha creato la necessità di armonizzare le regole per la comunicazione economico – finanziaria. Infatti, a partire dal 1° Gennaio 2005 le imprese quotate nei mercati regolamentati dell’Unione Europea devono pubblicare il bilancio consolidato secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS) emanati dallo IASB (International Accounting Standards Board) e recepiti dall’Unione Europea. Ciò significa che le imprese italiane (ed europee) devono modificare profondamente i documenti utilizzati per la comunicazione economico – finanziaria per renderli conformi ai principi contabili internazionali. In particolare, i principali documenti della comunicazione economico – finanziaria sono il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato. L’ipotesi del presente studio è che la redazione del bilancio consolidato e d’esercizio IAS/IFRS compliant implichi un adeguamento sostanziale dello strumento che produce il bilancio d’esercizio ed il bilancio consolidato: il sistema informativo aziendale e, in particolare, il sistema amministrativo contabile. Per dimostrare questa tesi, il lavoro è stato suddiviso in tre capitoli. Il primo capitolo analizza il sistema informativo aziendale attraverso lo studio dei principali Autori nazionali ed internazionali in materia. In particolare, si definisce il concetto «poliedrico» di sistema informativo aziendale per analizzarne le diverse tipologie utilizzate dalle imprese. Successivamente, si è proceduto a collocare il sistema amministrativo contabile, cioè un sotto – sistema informativo del più ampio sistema informativo aziendale, che si occupa della rilevazione, elaborazione e rappresentazione delle informazioni economico – finanziarie. Il suddetto sistema amministrativo contabile si compone di diversi livelli che permettono la rilevazione dei fatti amministrativi, e la creazione di reportistica per il middle managment ed il top management. Per effettuare tale processo di produzione delle informazioni il sistema amministrativo utilizza diverse regole che tengono conto dei principi contabili nazionali cioè delle linee guida per la redazione del bilancio consolidato e d’esercizio attualmente in vigore. Il capitolo secondo introduce la problematica dei principi contabili internazionali, analizzandoli dapprima in linea generale e successivamente, attraverso l’utilizzo di casi, esaminando l’influenza che hanno sulla rilevazione, valutazione e rappresentazione dei fatti amministrativi aziendali. Infine, il terzo capitolo dimostra come i principi contabili internazionali abbiano un’influenza sui fatti amministrativi e, di conseguenza, sullo strumento che rileva, valuta e rappresenta i fatti amministrativi stessi, cioè sul sistema amministrativo contabile. Nel capitolo in oggetto vengono illustrate le diverse possibilità di adeguamento del sistema amministrativo contabile per la redazione del bilancio consolidato (e anche d’esercizio) IAS/IFRS compliant. Le soluzioni proposte sono state ricavate analizzando da un lato, i principali «software» di sistemi informativi presenti sul mercato e, dall’altro, analizzando le proposte delle primarie società di consulenza. Successivamente si sono verificate sul «campo» le soluzioni adottate dalle imprese. Nella sostanza, il presente lavoro vuole dimostrare come alcuni cambiamenti dell’ambiente esterno, in particolare dell’ambiente politico – legislativo, impongano alle imprese di modificare i propri sistemi informativi che possono essere adeguati attraverso molteplici soluzioni disponibili. Ogni qual volta l’impresa si trovi a gestire un cambiamento deve preliminarmente identificare l’ambito aziendale coinvolto, studiare la nuova normativa e successivamente definire le soluzioni più idonee. Questo processo viene qui riferito al sistema amministrativo contabile nel momento di passaggio ai principi contabili internazionali ma può essere adattato a molte altre «discontinuità ambientali» con cui l’impresa si deve confrontare, per cui assume un carattere metodologico più generale.
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