Narrative della secolarizzazione tra riforma e "eresia". Un confronto tra Charles Taylor e John Milbank

Il saggio mette a confronto le genealogie della secolarizzazione proposte da Ch. Taylor e J. Milbank evidenziandone sia le differenti prospettive storiche sia le diverse implicazioni teoriche. Attraverso una sintetica ricostruzione delle narrative dei due pensatori, l'autore mostra la comune convinzione che la secolarizzazione non sia il semplice risultato della dissoluzione del religioso o il necessario prodotto della modernizzazione, ma rappresenti piuttosto un fenomeno legato alle specifiche dinamiche storico-culturali del Cristianesimo occidentale. Il saggio analizza le differenze tra la genealogia di Taylor, imperniata sulla categoria di "riforma", come processo di continua trasformazione degli immaginari sociali e risemantizzazione del passato, e quella di Milbank, basata invece sulla categoria di "eresia", che identifica l’origine del secolare in una alterazione dell’ortodossia cristiana prodotto dallo slittamento concettuale operatosi nella teologia di Scoto e di Ockham. Attraverso il confronto tra le figure della riforma e dell’eresia l’autore intende problematizzare l’affermazione di Taylor secondo cui la propria ricostruzione della secolarizzazione sarebbe compatibile con quella di Milbank, mettendo in evidenza i molti punti di frizione che differenziazione le due genealogie.