L’obiettivo del saggio è evidenziare una aporia tipica del modo con cui la modernità ha pensato la comunità nel vuoto creatosi con la fine degli ordini simbolici condivisi che si è soliti attribuire alle comunità organicistiche tradizionali. Per un verso infatti, mai come nelle società radicalmente pluralizzate si manifesta il bisogno di comunità, cioè l’esigenza di legami duraturi che sappiano far fronte alla crescente atomizzazione sociale, per l’altro non è però possibile riproporre una figura idiosincratica del legame sociale, cioè una forma immunitaria di comunità che finisce per non riconoscere ciò che è comune, ma di incresparsi sul “proprio”. Per delucidare questa aporia l’autore propone un breve percorso imperniato sul passaggio da una concettualizzazione in negativo ad una concettualizzazione in positivo della comunità, analizzando le due polarità sviluppatesi sul versante sociologico (Gemeinschaft/Gesellschaft) e filosofico-politico (individuo e società). Con questo orizzonte di partenza il saggio fa poi interagire una linea di riflessione strettamente ontologica che ha il proprio fulcro nella filosofia della comunità di Jean-Luc Nancy e per obiettivo un’interpretazione non sostanzialistica del legame sociale.
Legati, ma non incatenati. Rischi e potenzialità del comune nella comunità
LINGUA, Graziano
2016-01-01
Abstract
L’obiettivo del saggio è evidenziare una aporia tipica del modo con cui la modernità ha pensato la comunità nel vuoto creatosi con la fine degli ordini simbolici condivisi che si è soliti attribuire alle comunità organicistiche tradizionali. Per un verso infatti, mai come nelle società radicalmente pluralizzate si manifesta il bisogno di comunità, cioè l’esigenza di legami duraturi che sappiano far fronte alla crescente atomizzazione sociale, per l’altro non è però possibile riproporre una figura idiosincratica del legame sociale, cioè una forma immunitaria di comunità che finisce per non riconoscere ciò che è comune, ma di incresparsi sul “proprio”. Per delucidare questa aporia l’autore propone un breve percorso imperniato sul passaggio da una concettualizzazione in negativo ad una concettualizzazione in positivo della comunità, analizzando le due polarità sviluppatesi sul versante sociologico (Gemeinschaft/Gesellschaft) e filosofico-politico (individuo e società). Con questo orizzonte di partenza il saggio fa poi interagire una linea di riflessione strettamente ontologica che ha il proprio fulcro nella filosofia della comunità di Jean-Luc Nancy e per obiettivo un’interpretazione non sostanzialistica del legame sociale.File | Dimensione | Formato | |
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