Dopo aver discusso brevemente la prospettiva aperta dai corpora testuali nelle ricerche sul lessico (§ 2), in quanto segue mi propongo di indagare l’af dabilità del corpus MIDIA per mezzo di un paio di studi connessi con i nomi deverbali che mi sono noti grazie a precedenti ricerche, in particolare i nomi d’agente maschili e fem- minili (§ 3) e i cosiddetti derivati con la forma del participio passato femminile (§ 4). L’interesse primario dell’indagine consiste, oltre che nel mostrare l’utilità di MIDIA per ricerche di questo tipo, nel veri care la consistenza in prospettiva evidentemente diacronica di questi due procedimenti derivazionali, e di ri ettere in questa maniera sul valore delle ricerche basate su corpora per l’indagine della formazione delle pa- role dal punto di vista diacronico.
Nomi deverbali in MIDIA
GAETA, Livio
2017-01-01
Abstract
Dopo aver discusso brevemente la prospettiva aperta dai corpora testuali nelle ricerche sul lessico (§ 2), in quanto segue mi propongo di indagare l’af dabilità del corpus MIDIA per mezzo di un paio di studi connessi con i nomi deverbali che mi sono noti grazie a precedenti ricerche, in particolare i nomi d’agente maschili e fem- minili (§ 3) e i cosiddetti derivati con la forma del participio passato femminile (§ 4). L’interesse primario dell’indagine consiste, oltre che nel mostrare l’utilità di MIDIA per ricerche di questo tipo, nel veri care la consistenza in prospettiva evidentemente diacronica di questi due procedimenti derivazionali, e di ri ettere in questa maniera sul valore delle ricerche basate su corpora per l’indagine della formazione delle pa- role dal punto di vista diacronico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Gaeta_MIDIA_2017.pdf
Accesso aperto
Descrizione: Articolo principale
Tipo di file:
PREPRINT (PRIMA BOZZA)
Dimensione
374.01 kB
Formato
Adobe PDF
|
374.01 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.