Eroi in miniatura. La Grande Guerra nelle copertine della «Domenica dei fanciulli»

Analizzando le copertine della «Domenica del Fanciulli» nell’annata 1918, l’articolo esamina le strategie comunicative messe in atto dalla rivista attraverso le illustrazioni, affidate a un gruppo di artisti (Caboni, Gech, Golia, Vaccari). Caratterizzate in alcuni autori da un’intonazione liberty, le illustrazioni usano una ampia gamma di motivi, riferiti alla tradizionale letteratura per l’infanzia ma anche a un crudo realismo; il richiamo ai doveri nell’ambito domestico si intreccia talora a un messaggio esplicitamente aggressivo e nazionalistico, che trasforma i bambini in piccoli d’Annunzio o in Arditi in miniatura.------------------------------------------------------------------------------------------------ By analysing the covers of the Italian journal for kids «Domenica dei Fanciulli» in the last year of World War I, this paper aims at focusing the communicative strategies carried on by a group of artists including Caboni, Gech, Golia, Vaccari. The illustrations, that in some cases show a clear switch to Liberty style, use a large bunch of motives, ranging from traditional children’s literature to crude realism. The appeal to moral duties within the family circle is intertwined with an explicit nationalistic message transforming children into little D’Annunzio's or in small-scale Arditi.