Il libro prende in esame, attraverso l'analisi di documentazione inedita, il giuramento degli ecclesiastici, introdotto da Carlo Felice nel dicembre del 1821, sulla linea di una lunga tradizione del Regno, ma senza significativi elementi di innovazione giuridica e istituzionale. Lo studio dell’istituto del giuramento degli ecclesiastici permette di cogliere importanti dinamiche della politica ecclesiastica di Carlo Felice e delle relazioni con la Santa Sede, oltre a comportare rilevanti problematiche tecnico-giuridiche.

Fra angustie di coscienza e ordine politico. I. Il giuramento degli ecclesiastici all'inizio del regno di Carlo Felice (1821-1822)

ROSBOCH, Michele
2017-01-01

Abstract

Il libro prende in esame, attraverso l'analisi di documentazione inedita, il giuramento degli ecclesiastici, introdotto da Carlo Felice nel dicembre del 1821, sulla linea di una lunga tradizione del Regno, ma senza significativi elementi di innovazione giuridica e istituzionale. Lo studio dell’istituto del giuramento degli ecclesiastici permette di cogliere importanti dinamiche della politica ecclesiastica di Carlo Felice e delle relazioni con la Santa Sede, oltre a comportare rilevanti problematiche tecnico-giuridiche.
2017
Ledizioni
Quaderni del Dipartiemnto di Giurisprudenza-Università di Torino
1
136
9788867056033
giuramento; ecclesiastici; Restaurazione
Rosboch, M.
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