Intendendo per deformalizzazione dell’ordinamento giuridico un complesso di fenomeni che al contempo realizzano e manifestano la crisi dell’artificialismo politico (e cioè del tratto costitutivo del diritto moderno, in generale, e del carattere normativo delle costituzioni, in particolare), il contributo è dedicato all’indagine di tale fenomeno nel campo della disciplina europea della finanza pubblica, alla luce degli assunti tradizionali della teoria generale delle fonti. Nel rinvenirne le tracce e nell’evidenziarne gli strumenti (come la fuga dai Trattati o l’ampio uso di norme di soft law) e le principali conseguenze sull’assetto dei rapporti tra i poteri (tanto sul piano sovranazionale quanto su quello interno), lo studio di caso porta ad avanzare preoccupazioni circa il grado di legittimazione e la stessa possibilità di tenuta di un avanzamento dell’integrazione europea condotto su tali - troppo evanescenti - basi. Il fine è, altresì, quello di sottoporre a critica gli argomenti utilizzati dalle retoriche dell’emersione di un global law without a state e della natura sui generis del “modello costituzionale europeo”, evidenziandone invece i rischi sotto il profilo di una totale rescissione dei vincoli che il costituzionalismo - proprio tramite le istanze di formalizzazione e grazie alla mediazione del conflitto politico - aveva efficacemente posto al potere.

I conflitti nella prospettiva della teoria generale delle fonti del diritto nel caso della disciplina eurounitaria della finanza pubblica

CERRUTI, Alessandra;MASSA PINTO, Ilenia
2016-01-01

Abstract

Intendendo per deformalizzazione dell’ordinamento giuridico un complesso di fenomeni che al contempo realizzano e manifestano la crisi dell’artificialismo politico (e cioè del tratto costitutivo del diritto moderno, in generale, e del carattere normativo delle costituzioni, in particolare), il contributo è dedicato all’indagine di tale fenomeno nel campo della disciplina europea della finanza pubblica, alla luce degli assunti tradizionali della teoria generale delle fonti. Nel rinvenirne le tracce e nell’evidenziarne gli strumenti (come la fuga dai Trattati o l’ampio uso di norme di soft law) e le principali conseguenze sull’assetto dei rapporti tra i poteri (tanto sul piano sovranazionale quanto su quello interno), lo studio di caso porta ad avanzare preoccupazioni circa il grado di legittimazione e la stessa possibilità di tenuta di un avanzamento dell’integrazione europea condotto su tali - troppo evanescenti - basi. Il fine è, altresì, quello di sottoporre a critica gli argomenti utilizzati dalle retoriche dell’emersione di un global law without a state e della natura sui generis del “modello costituzionale europeo”, evidenziandone invece i rischi sotto il profilo di una totale rescissione dei vincoli che il costituzionalismo - proprio tramite le istanze di formalizzazione e grazie alla mediazione del conflitto politico - aveva efficacemente posto al potere.
2016
3
355
396
http://www.costituzionalismo.it/articoli/597/
finanza pubblica, teoria generale delle fonti, soft law, global law without a State
Cerruti, Alessandra; Massa Pinto, Ilenia
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