Una riflessione sulla percezione del tempo all'interno del museo e sulla diffusione degli strumenti digitali, che, se gestiti dagli addetti ai lavori, si possono imporre sui ritmi frenetici di fruizione imposti dagli standard commerciali.
Slow digital experiences in museo: un ossimoro solo apparente e un paradosso italiano
FAILLA, MARIA BEATRICE
2016-01-01
Abstract
Una riflessione sulla percezione del tempo all'interno del museo e sulla diffusione degli strumenti digitali, che, se gestiti dagli addetti ai lavori, si possono imporre sui ritmi frenetici di fruizione imposti dagli standard commerciali.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
