In un momento in cui il genere buffo attraversa una crisi abbastanza profonda, la versione operistica che il giovane Hermann Goetz trae dalla Bisbetica domata di Shakespeare (1874) rappresenta un'eccezione interessante. Il libretto viene fornito dallo scrittore svizzero Joseph Widmann, che trasforma Katharine in una donna orgogliosa della propria indipendenza, e sopprime gli aspetti dell'atteggiamento di Petruchio più insopportabili a una sensibilità moderna. L'intervento dà conto delle reazioni della critica (di Hanslick in particolar modo) e analizza la partitura soffermandosi sulle ragioni dei mutamenti rispetto alla fonte, sulle anticipazioni di scrittura neoclassica e sulla ricerca formale di unità interna.
"Der widerspenstigen Zähmung" e i destini dell'opera tedesca
FAVA, Elisabetta
2017-01-01
Abstract
In un momento in cui il genere buffo attraversa una crisi abbastanza profonda, la versione operistica che il giovane Hermann Goetz trae dalla Bisbetica domata di Shakespeare (1874) rappresenta un'eccezione interessante. Il libretto viene fornito dallo scrittore svizzero Joseph Widmann, che trasforma Katharine in una donna orgogliosa della propria indipendenza, e sopprime gli aspetti dell'atteggiamento di Petruchio più insopportabili a una sensibilità moderna. L'intervento dà conto delle reazioni della critica (di Hanslick in particolar modo) e analizza la partitura soffermandosi sulle ragioni dei mutamenti rispetto alla fonte, sulle anticipazioni di scrittura neoclassica e sulla ricerca formale di unità interna.File | Dimensione | Formato | |
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