L’articolo rivisita i fondamenti concettuali della teoria delle reti di Petri, discutendo tra l’altro il contributo cruciale di Anatol Holt al suo sviluppo. L'esposizione punterà soprattutto su alcuni aspetti che sono stati trascurati ma che, a parere degli autori, mantengono ancora oggi un interesse sia culturale sia pratico. In particolare si discuterà la nozione di “pragmatica formale”, e il ruolo del calcolatore come mezzo per la comunicazione organizzata, che deve accompagnarsi, secondo Petri, a una teoria generale del flusso di informazione. Si farà cenno anche alle relazioni fra la teoria petriana delle reti e l'apparato formale assiomatico di alcune teorie fisiche, un tema al quale Petri era particolarmente affezionato.
L’eredità di Carl Adam Petri: dagli automi alla comunicazione
CARDONE, Felice;
2016-01-01
Abstract
L’articolo rivisita i fondamenti concettuali della teoria delle reti di Petri, discutendo tra l’altro il contributo cruciale di Anatol Holt al suo sviluppo. L'esposizione punterà soprattutto su alcuni aspetti che sono stati trascurati ma che, a parere degli autori, mantengono ancora oggi un interesse sia culturale sia pratico. In particolare si discuterà la nozione di “pragmatica formale”, e il ruolo del calcolatore come mezzo per la comunicazione organizzata, che deve accompagnarsi, secondo Petri, a una teoria generale del flusso di informazione. Si farà cenno anche alle relazioni fra la teoria petriana delle reti e l'apparato formale assiomatico di alcune teorie fisiche, un tema al quale Petri era particolarmente affezionato.File | Dimensione | Formato | |
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