Il carnevale rappresenta forse l’evento festivo più complesso del ciclo calendariale contadino: le sue origini, etimologia e funzione sociale hanno dato vita, nel tempo, a ipotesi, griglie di lettura e interpretazioni diverse e talora discordi. Il mio contributo si propone di illustrare l’evoluzione del carnevale di Salbertrand, in alta Valle Susa (TO), fino alla sua riproposta, avvenuta nel 2006. Oltre a seguire le tappe fondamentali che hanno segnato il carnevale, come l’edizione del 1946, gli anni di semi-abbandono, il contributo cerca di indagare la questione dei casi di riproposta di eventi festivi e rituali, che non hanno avuto un seguito, proprio come è accaduto a Salbertrand.

Continuità rituale e problemi di riproposta in un carnevale alpino

ZOLA, Lia Emilia
2011-01-01

Abstract

Il carnevale rappresenta forse l’evento festivo più complesso del ciclo calendariale contadino: le sue origini, etimologia e funzione sociale hanno dato vita, nel tempo, a ipotesi, griglie di lettura e interpretazioni diverse e talora discordi. Il mio contributo si propone di illustrare l’evoluzione del carnevale di Salbertrand, in alta Valle Susa (TO), fino alla sua riproposta, avvenuta nel 2006. Oltre a seguire le tappe fondamentali che hanno segnato il carnevale, come l’edizione del 1946, gli anni di semi-abbandono, il contributo cerca di indagare la questione dei casi di riproposta di eventi festivi e rituali, che non hanno avuto un seguito, proprio come è accaduto a Salbertrand.
2011
24
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220
Zola, Lia
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