Marie Czaplicka, polacca di nascita e britannica di adozione, fu la prima antropologa occidentale a intraprendere una ricerca intensiva in Siberia tra i Tungusi del fiume Enisej tra il 1914 e il 1915. Tre sono le sue opere principali: Aboriginal Siberia, pubblicato nel 1914 prima della sua partenza, The Turks of Central Asia in History and at the Present Day, del 1918 e My Siberian Year, il suo diario di campo pubblicato al suo ritorno dalla Siberia nel 1916. Il mio contributo si pone l’obiettivo di illustrare il contenuto di My Siberian Year e al contempo analizzare la validità del diario di campo come strumento di indagine in un’epoca in cui la ricerca empirica in antropologia era ancora caratterizzata da esplorazione e avventura.
Esplorazione e Avventura nel Grande Nord. Alcune riflessioni sui diari di campo di Franz Boas e Marie Czaplicka
ZOLA, Lia Emilia
2014-01-01
Abstract
Marie Czaplicka, polacca di nascita e britannica di adozione, fu la prima antropologa occidentale a intraprendere una ricerca intensiva in Siberia tra i Tungusi del fiume Enisej tra il 1914 e il 1915. Tre sono le sue opere principali: Aboriginal Siberia, pubblicato nel 1914 prima della sua partenza, The Turks of Central Asia in History and at the Present Day, del 1918 e My Siberian Year, il suo diario di campo pubblicato al suo ritorno dalla Siberia nel 1916. Il mio contributo si pone l’obiettivo di illustrare il contenuto di My Siberian Year e al contempo analizzare la validità del diario di campo come strumento di indagine in un’epoca in cui la ricerca empirica in antropologia era ancora caratterizzata da esplorazione e avventura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.