Il saggio ricostruisce per la prima volta un quadro generale dei rapporti tra i vari esponenti dell'antropologia criminale lombrosiana e gli ambienti medici dell'esercito italiano. Attraverso lo studio sistematico di fonti di prima mano, emerge da un lato l'interesse nei confronti della criminalità militare ma anche le difficoltà che i criminologi positivisti incontrarono nell'estendere le ricerche in questo campo, anche a causa della pregiudiziale pacifista e antimilitarista di Lombroso e allievi. D'altra parte, le idee dei criminologi sulla necessità di un filtro più attento nella selezione dei militari di leva favorirono il rafforzamento della componente medica all'interno dell'esercito italiano, una tendenza che portò a inizio Novecento all'inserimento nei ranghi dell'armata di medici forensi e dei primi psichiatri. La saldatura tra criminologi e personale sanitario militare avverà in un clima di acceso nazionalismo, che cancellerà le precedenti accuse lanciate dai positivisti verso l'esercito in quanto istituzione criminogena.
Cesare Lombroso, l'antropologia criminale e la Grande guerra
MONTALDO, Silvano
2017-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce per la prima volta un quadro generale dei rapporti tra i vari esponenti dell'antropologia criminale lombrosiana e gli ambienti medici dell'esercito italiano. Attraverso lo studio sistematico di fonti di prima mano, emerge da un lato l'interesse nei confronti della criminalità militare ma anche le difficoltà che i criminologi positivisti incontrarono nell'estendere le ricerche in questo campo, anche a causa della pregiudiziale pacifista e antimilitarista di Lombroso e allievi. D'altra parte, le idee dei criminologi sulla necessità di un filtro più attento nella selezione dei militari di leva favorirono il rafforzamento della componente medica all'interno dell'esercito italiano, una tendenza che portò a inizio Novecento all'inserimento nei ranghi dell'armata di medici forensi e dei primi psichiatri. La saldatura tra criminologi e personale sanitario militare avverà in un clima di acceso nazionalismo, che cancellerà le precedenti accuse lanciate dai positivisti verso l'esercito in quanto istituzione criminogena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.