Il saggio si propone di mettere a fuoco il ruolo che la città di Torino ebbe all'interno del movimento che si originò per garantire una fornitura di materiali librari ai soldati combattenti o feriti negli ospedali. L'esperienza torinese in questo settore si innestò su quella già svolta dall'Istituto nazionale per le biblioteche dei soldati, organismo che preesisteva allo scoppio della guerra perché nato da una costola del Consorzio nazionale per le biblioteche e proiezioni luminose che da tempo si era fatto promotore dell'istituzione di bibliotechine municipali circolanti nei rioni periferici della città.
Torino e la mobilitazione dei libri durante la Grande Guerra
CAVALLARO, Cristina
2017-01-01
Abstract
Il saggio si propone di mettere a fuoco il ruolo che la città di Torino ebbe all'interno del movimento che si originò per garantire una fornitura di materiali librari ai soldati combattenti o feriti negli ospedali. L'esperienza torinese in questo settore si innestò su quella già svolta dall'Istituto nazionale per le biblioteche dei soldati, organismo che preesisteva allo scoppio della guerra perché nato da una costola del Consorzio nazionale per le biblioteche e proiezioni luminose che da tempo si era fatto promotore dell'istituzione di bibliotechine municipali circolanti nei rioni periferici della città.File in questo prodotto:
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