Pericolosità sociale e doppio binario. Vecchi e nuovi modelli di incapacitazione

L’autore analizza i meccanismi penali di controllo dell’autore pericoloso, sia imputabile che non imputabile, attraverso l’indagine comparata dei sistemi inglesi, tedesco, svizzero e francese nei quali è in atto, in concomitanza con l’espansione delle politiche penali sicuritarie, il potenziamento degli strumenti preventivi rivolti a neutralizzare la pericolosità dell’autore. Il lavoro si propone di ricercare il punto di equilibrio tra esigenze di difesa sociale e garanzie individuali alla luce delle riflessioni della dottrina, della giurisprudenza costituzionale e della Corte europea dei diritti dell’uomo. Il risultato della ricerca va nella direzione di un forte ridimensionamento del ricorso alle misure di sicurezza come strumento di controllo della pericolosità sociale.