Con la sentenza da ultimo citata in epigrafe, le Sezioni unite sembrano prospettare un’innovativa interpretazione dell’art. 268 c.p.c. in ordine alle preclusioni a carico del terzo interveniente nel processo ordinario di cognizione, così superando (ed in parte completando) le differenti soluzioni che, tanto in dottrina quanto in giurisprudenza, sono state date al problema.

Le incertezze sulle preclusioni a carico del terzo interveniente e l’obiter delle Sezioni unite

Davide Castagno
2015-01-01

Abstract

Con la sentenza da ultimo citata in epigrafe, le Sezioni unite sembrano prospettare un’innovativa interpretazione dell’art. 268 c.p.c. in ordine alle preclusioni a carico del terzo interveniente nel processo ordinario di cognizione, così superando (ed in parte completando) le differenti soluzioni che, tanto in dottrina quanto in giurisprudenza, sono state date al problema.
2015
167
8-9
1889
1894
Processo civile – Intervento volontario principale – Preclusioni – Domande nuove – Istanze probatorie – Ammissibilità
Davide Castagno
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1644053
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