L’autore passa in rassegna le criticità sollevate dall’art. 521 bis c.p.c. introdotto dal D.L. n. 132/2014 e dedicato al pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. In particolare, nel testo si dà conto di come buona parte di esse siano state risolte dal legislatore del D.L. n. 83/2015 e di come sia invece rimasto insoluto il problema della materiale apprensione del veicolo, punto d’arrivo dell’intera disciplina. Proprio su quest’aspetto, anche alla luce delle previsioni contenute nel d.d.l. n. 2953/2015, si sofferma in conclusione l’autore, domandandosi se ciò sia un limite caratteristico della nuova procedura o se piuttosto esso non si inserisca tra quelli, fisiologici, propri dell’esecuzione forzata nella sua generalità.
Il nuovo art. 521 bis c.p.c. nel “sistema” esecuzione forzata
Davide Castagno
2016-01-01
Abstract
L’autore passa in rassegna le criticità sollevate dall’art. 521 bis c.p.c. introdotto dal D.L. n. 132/2014 e dedicato al pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. In particolare, nel testo si dà conto di come buona parte di esse siano state risolte dal legislatore del D.L. n. 83/2015 e di come sia invece rimasto insoluto il problema della materiale apprensione del veicolo, punto d’arrivo dell’intera disciplina. Proprio su quest’aspetto, anche alla luce delle previsioni contenute nel d.d.l. n. 2953/2015, si sofferma in conclusione l’autore, domandandosi se ciò sia un limite caratteristico della nuova procedura o se piuttosto esso non si inserisca tra quelli, fisiologici, propri dell’esecuzione forzata nella sua generalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.