Studio dello sdoganamento della prostituzione nella letteratura spagnola del '700, a partire dall'"Arte de las putas" di Nicolás Fernández de Moratín, poema erotico-burlesco con cui l'autore rovescia il modello di letteratura erotica del tempo e mette in discussione in termini comico-umoristici il principio di autorità (anche in materia sessuale) come gli stessi assunti su cui si basa il pensiero del Secolo dei Lumi. L'opera rappresenta un "unicum" nel panorama della letteratura erotica dell'epoca e offre un suggestivo e realistico spaccato della Madrid postribolare dello scorcio del XVIII sec.
L’"Arte de las putas" di Nicolás Fernández de Moratín: libertinaggio e sdoganamento della prostituzione nella Madrid "ilustrada"
ORAZI, Veronica
2017-01-01
Abstract
Studio dello sdoganamento della prostituzione nella letteratura spagnola del '700, a partire dall'"Arte de las putas" di Nicolás Fernández de Moratín, poema erotico-burlesco con cui l'autore rovescia il modello di letteratura erotica del tempo e mette in discussione in termini comico-umoristici il principio di autorità (anche in materia sessuale) come gli stessi assunti su cui si basa il pensiero del Secolo dei Lumi. L'opera rappresenta un "unicum" nel panorama della letteratura erotica dell'epoca e offre un suggestivo e realistico spaccato della Madrid postribolare dello scorcio del XVIII sec.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Orazi_Moratín.pdf
Accesso aperto
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
205.14 kB
Formato
Adobe PDF
|
205.14 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.