La questione dell’appartenenza culturale, l’educazione o la salute dei bambini stranieri, costituiscono da molto tempo un campo di conflitti decisivo nell’ambito delle contemporanee politiche migratorie e dei diritti delle minoranze. L’articolo considera la “violenza burocratica” e l’eredità coloniale in quelli che sono i dispositivi dell’adozione e il contrasto fra diversi modelli di maternità. L’autore suggerisce di analizzare tali tensioni come un’espressione esemplare di quelle che possono essere definite come “patologie postcoloniali”. I casi tratti dalla sua ricerca e da taluni lavori antropologici e storici condotti da diversi autori in altri paesi (Gran Bretagna, Brasile, Australia), permettono di cogliere meglio il ruolo del sapere medico-psichiatrico nella medicalizzazione della sofferenza sociale delle minoranze e nelle procedure che hanno per esito l’adozione dei minori stranieri.
Le generazioni rubate e la patologia delle società postcoloniali
BENEDUCE, Roberto
2015-01-01
Abstract
La questione dell’appartenenza culturale, l’educazione o la salute dei bambini stranieri, costituiscono da molto tempo un campo di conflitti decisivo nell’ambito delle contemporanee politiche migratorie e dei diritti delle minoranze. L’articolo considera la “violenza burocratica” e l’eredità coloniale in quelli che sono i dispositivi dell’adozione e il contrasto fra diversi modelli di maternità. L’autore suggerisce di analizzare tali tensioni come un’espressione esemplare di quelle che possono essere definite come “patologie postcoloniali”. I casi tratti dalla sua ricerca e da taluni lavori antropologici e storici condotti da diversi autori in altri paesi (Gran Bretagna, Brasile, Australia), permettono di cogliere meglio il ruolo del sapere medico-psichiatrico nella medicalizzazione della sofferenza sociale delle minoranze e nelle procedure che hanno per esito l’adozione dei minori stranieri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.