L’articolo si propone di dare una nuova lettura di LIV. I 26, 8-12, tesa ad analizzare il ruolo che Tullo Ostilio svolse effettivamente durante il processo di Orazio. In particolare, punto centrale dell’analisi è la definizione del re quale clemens legis interpres (I 26, 8), che consente da un lato di indagare la specificità del concetto di ‘clemenza’ nel passo liviano e, dall’altro, di studiare la personalità del sovrano in rapporto al sostrato ideologico augusteo.
Tullo Ostilio, "clemens legis interpres", nel processo ad Orazio: una rilettura di Liv. I, 26, 8-12
Elisa Della Calce
2016-01-01
Abstract
L’articolo si propone di dare una nuova lettura di LIV. I 26, 8-12, tesa ad analizzare il ruolo che Tullo Ostilio svolse effettivamente durante il processo di Orazio. In particolare, punto centrale dell’analisi è la definizione del re quale clemens legis interpres (I 26, 8), che consente da un lato di indagare la specificità del concetto di ‘clemenza’ nel passo liviano e, dall’altro, di studiare la personalità del sovrano in rapporto al sostrato ideologico augusteo.File in questo prodotto:
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