Il presente contributo si propone di affrontare la tematica del difficile bilanciamento tra diritto alla salute e all’ambiente salubre da un lato e libertà economiche dall’altro, con lo scopo di evidenziarne le maggiori criticità attraverso il paragone di due casi di studio: il primo relativo all’Ilva di Taranto, il secondo riguardante la diatriba legale tra l’Ecuador e la società petrolifera Texaco (acquisita nel 2001 da Chevron), responsabile di danni irreversibili all’ambiente e alla salute delle comunità locali. Questi casi, apparentemente lontani, permettono un’analisi delle differenti procedure di bilanciamento nei due contesti italiano ed ecuadoriano.
Il difficile bilanciamento tra diritto alla salute e libertà economiche: i casi ILVA e TEXACO-CHEVRON
PAMELIN, Diletta
2017-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di affrontare la tematica del difficile bilanciamento tra diritto alla salute e all’ambiente salubre da un lato e libertà economiche dall’altro, con lo scopo di evidenziarne le maggiori criticità attraverso il paragone di due casi di studio: il primo relativo all’Ilva di Taranto, il secondo riguardante la diatriba legale tra l’Ecuador e la società petrolifera Texaco (acquisita nel 2001 da Chevron), responsabile di danni irreversibili all’ambiente e alla salute delle comunità locali. Questi casi, apparentemente lontani, permettono un’analisi delle differenti procedure di bilanciamento nei due contesti italiano ed ecuadoriano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.